La 42esima Festa del cavallo tenutasi ad Asso lo scorso fine settimana, da venerdì 3 a domenica 5 ottobre, ha confermato il proprio successo.
Giornate di festa e amicizia
Nonostante la mancanza della tradizionale rassegna equina – l’Amministrazione comunale si è impegnata a reintrodurla dal prossimo anno – tanti assesi e non solo si sono recati in paese per vivere giornate all’insegna del divertimento, dell’amicizia e del buon cibo.
Tante le attività per grandi e piccini sin dal venerdì, dalla mostra in sala consiliare alla degustazione di prodotti locali fino allo spettacolo e concerto country che hanno accolto la delegazione francese dei “gemelli” di Saint-Peray.
Sabato mattina la festa è iniziata con un momento dedicato alle scuole e al gemellaggio, coinvolgendo l’Istituto comprensivo Segantini e l’Amministrazione comunale per la posa della panchina che era stata donata proprio dai “gemelli” nel 2022 al Comune di Asso. Alle scuole gemellate, inoltre, il comitato Gasp e il dottor Aldo Lo Curto hanno donato un contributo economico in memoria dello storico veterinario Franco Enice da destinare allo scambio culturale dei giovani studenti.
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A seguire il “battesimo della sella” a cui hanno partecipato oltre 50 bambini, successivamente premiati. Nel pomeriggio giochi e laboratori, il concerto degli Assonauti, show delle motoseghe e spettacolo di magia per tutti i bambini. In tanti hanno partecipato e assistito al palo della cuccagna, così come alla sfilata della Fanfara Bersaglieri “Guglielmo Colombo” di Lecco e i saluti ufficiali del sindaco Mirko Donadini Pina insieme alla delegazione di Saint-Péray e quella di Gross-Umstadt.
Questa splendida giornata di festa non poteva concludersi senza, prima di tutto, un pensiero di sincera gratitudine – così il sindaco di Asso – Un grazie speciale alla delegazione di Saint-Péray, qui presente, guidata dall’assessore Nathalie Vossey, che ormai possiamo considerare parte della nostra grande famiglia. Un grazie sentito anche a Miriam Mohr, che rappresenta con affetto la comunità di Gross-Umstadt e che, anno dopo anno, è diventata per noi non solo un’ospite ma una vera amica di Asso. Grazie ai volontari, grazie alle famiglie ospitanti, grazie alle associazioni, agli ambulanti e hobbisti, ai commercianti. Infine, un grazie speciale alla nostra squadra di consiglieri e assessori.
Oggi non celebriamo soltanto una festa: celebriamo un legame. Un legame che, da 24 anni, unisce due comunità, due territori, due storie. Il gemellaggio tra Asso e Saint-Péray non è soltanto una data sul calendario: è un ponte vivo fatto di persone, di amicizia e di collaborazione. Questa mattina insieme ai ragazzi delle scuole abbiamo ricordato il dottor Franco Enice che, insieme a Enzo Pina, con il sostegno delle amministrazioni comunali di quegli anni ebbe il coraggio e la visione di avviare questo cammino proprio partendo da un interscambio scolastico: un’esperienza semplice ma straordinaria, che fece incontrare i nostri giovani e li fece crescere nel confronto con un’altra cultura, ponendo le basi di quello che sarebbe diventato il nostro gemellaggio. Grazie al loro impegno, e a quello di chi li ha seguiti, il gemellaggio è diventato parte della nostra identità: un’opportunità di incontro, di scambio culturale, di crescita per i nostri ragazzi e per l’intera comunità.
Oggi guardiamo a questi 24 anni non come a un traguardo raggiunto, ma come a un nuovo punto di partenza. Il prossimo anno festeggeremo i 25 anni: un anniversario importante, che deve essere occasione per rinnovare e rafforzare questo percorso, aprendo il gemellaggio sempre di più alle scuole, ai ragazzi, alle famiglie, e a chiunque voglia conoscere e vivere il valore di un’amicizia capace di unire comunità diverse. Il nostro gemellaggio ci ricorda che distanze geografiche e differenze linguistiche non dividono, quando a unirci ci sono amicizia, rispetto e collaborazione. In un tempo in cui spesso prevalgono divisioni e contrasti, la nostra esperienza dimostra che dialogo, scambio e condivisione non solo sono possibili, ma sono necessari.
Come Amministrazione, ci poniamo l’obiettivo di portare il prossimo anno a Saint-Péray una bella e significativa delegazione di Assesi, per partecipare alla Festa del Vino e del Gemellaggio e continuare a rafforzare i legami che ci uniscono. Rivolgo un sentito ringraziamento a chi ha reso possibile questo cammino, a chi lo mantiene vivo ogni giorno e a tutti coloro che continueranno a coltivare e far crescere questa amicizia tra le nostre comunità. Grazie a tutti voi che avete reso possibile questa giornata. Viva Asso, viva Saint-Péray, viva il nostro gemellaggio!
Domenica, infine, la visita dell’Amministrazione comunale insieme ai “gemelli” francesi al Microcosmo di Scarenna e nel pomeriggio la visita al treno storico. Tante le bancarelle presenti nel fine settimana, con prodotti locali e di artigianato o ancora che hanno proposto attività per grandi e piccini.
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