Pallacanestro Cantù Sodini: "Ora guardiamo ai playoff"
Nel post gara di Red October Cantù-Fiat Torino, coach Marco Sodini si è presentato in sala stampa molto soddisfatto ed entusiasta. Ieri Cantù ha vinto 93 a 90 al PalaBancoDesio.
Pallacanestro Cantù con due volti
"Al di là dei meriti di Torino - che secondo me ha giocato una gran partita, la migliore sicuramente dopo la vittoria in Coppa Italia – noi abbiamo sbagliato tante cose facili, specialmente sotto canestro. Ci sono degli emblemi in questa partita, nei primi sei possessi offensivi del primo quarto noi abbiamo avuto un giocatore con la palla in mano e quattro dietro di lui. Nei primi sei possessi del terzo quarto, invece, abbiamo avuto cinque volte contropiede. Questa è la differenza tra le due partite che abbiamo giocato. E recuperare undici punti nel secondo tempo ad una squadra di talento come Torino non era affatto facile. Perché Washington è un giocatore incredibile, perché Blue - anche se non ha giocato bene - è un giocatore di talento, Garrett idem, lo stesso Vujacic che ha giocato a lungo in NBA, Poeta che incoraggiava i compagni dalla panchina. Rientrare contro questa squadra non era facile".
Lotta playoff
"La partita non è stata bellissima, a tratti ci sono stati degli errori, però l’abbiamo vinta e l’entusiasmo è contagioso. Dico grazie ai miei giocatori, che godono tutti della mia fiducia, adesso però si resetta tutto perché sabato prossimo andiamo a Brescia, ci aspettano due trasferte difficili a Brescia – appunto – ed a Bologna poi. Adesso però siamo 2 a 0 con Torino e questo in una classifica avulsa può fare la differenza, è un grande vantaggio per noi. Ora l’asticella si alza, si deve essere alzata. Mancano sette giornate, l’ultimo posto ce lo scordiamo, adesso dobbiamo giocare e avere la testa da prime otto. Fino a questo momento dovevamo guardare dietro di noi, adesso invece possiamo lottare per i playoff e lo dico senza alcun problema. Finalmente lo posso dire perché abbiamo conquistato la nostra dodicesima vittoria e perché siamo a quota 24 punti. In questa stagione quante volte siamo stati nelle prime otto? Tante, però cerchiamo di starci fino in fondo"
Su Chappell
"Credo che l’MVP di stasera, statistiche a parte, sia senza ombra di dubbio Jeremy Chappell. L’ha dominata in qualsiasi zona del campo e ha tenuto sempre la stessa faccia, dall’inizio alla fine" ha chiuso il coach.