Top & flop della settimana
Continua la nostra rubrica dedicata ai promossi e bocciati della settimana.
Top & flop. Torna come ogni settimana la rubrica del Giornaledicomo.it. La nostra redazione decreterà i personaggi o gli eventi che meritano di essere promossi o bocciati guardando a quello che è successo in Provincia di Como. Chi sarà il migliore e chi invece finirà dietro la lavagna dei cattivi?
Top
Ha trionfato la Francia, e questo non ha di certo reso felici i tifosi italiani, già delusi dalla macanta qualificazione della banda Ventura. I comaschi però durante i Mondiali di Russi hanno trovato un motivo di sorriso e orgoglio. Guardando Balalaika, la trasmissione che andava in onda sulle reti Mediaset alla fine dell'ultima gara della serata, si poteva ammirare (sia per bellezza che per competenza) la nostra Elena Tambini. Originaria di Lipomo, ha lavorato come cronista al Giornale di Erba e ora ha letteralmente spiccato il volo. In tanti si sono accorti della sua bravura: interventi precisi e puntuali in qualità di ex arbitro e quindi moviolista. E poi non dite che le donne non capiscono di calcio...
Flop
Ed eccoci arrivati alle note dolenti. Avrebbe dovuto essere la serata della svolta con l'Amministrazione comunale che mette la parola fine al contenzioso con Multi sull’area ex Ticosa. E invece no. A Como, giovedì sera, subito dopo la presentazione della delibera, sono state moltissime le domande e i chiarimenti richiesti dalle minoranze. Così la seduta è stata sospesa per un’ora, durante la quale i tecnici hanno preparato le risposte. Quindi la ripresa della discussione poco prima delle 23. Intorno a mezzanotte l'inaspettato scivolone. Come ampiamente annunciato è stata chiesta l’oltranza, ovvero il proseguimento della seduta. Al momento di andare al voto però ci si è resi conto che non c’era il numero legale per approvarla: erano infatti solo 16 i presenti della maggioranza. Un numero che non bastava. E la seduta è stata rimandata a lunedì.