Appiano Gentile

Solidarietà e gusto: Vittorio Tarantola cucina per il Refettorio Ambrosiano

Un incontro speciale tra alta cucina e altruismo, per regalare speranza e calore a chi ne ha più bisogno.

Solidarietà e gusto: Vittorio Tarantola cucina per il Refettorio Ambrosiano
Pubblicato:
Aggiornato:

Solidarietà e gusto: Vittorio Tarantola e la sua brigata al Refettorio Ambrosiano a sostegno dell’associazione "Realmonte" Onlus. Un incontro speciale tra alta cucina e altruismo, per regalare speranza e calore a chi ne ha più bisogno.

L'impegno nel sociale dello chef Tarantola

Una serata all’insegna della solidarietà, del cuore e della buona cucina ha preso vita al Refettorio Ambrosiano di Milano, dove Vittorio Tarantola e la sua brigata hanno realizzato un menù speciale dedicato agli ospiti del centro. Un gesto di straordinaria generosità che si rinnova ogni anno, portando luce e calore a chi ne ha più bisogno, nell'ambito di una charity organizzata a sostegno dell’associazione "Realmonte" Onlus. In una città che non smette mai di sorprendere con la sua anima solidale, questa serata è stata un autentico incontro tra amore per la cucina e attenzione verso il prossimo. Lo chef di Appiano Gentile e il suo team hanno cucinato per decine di persone vulnerabili, trasformando ingredienti in piatti raffinati che hanno nutrito non solo il corpo, ma anche lo spirito.

"Cucinare è molto più che combinare sapori"

“Cucinare significa molto più che combinare sapori  ha affermato Vittorio Tarantola - è un gesto che unisce, un modo per tendere una mano e offrire supporto. Ogni piatto servito al Refettorio Ambrosiano è stato realizzato con dedizione e amore, non solo per deliziare il palato, ma per trasmettere calore e vicinanza a chi sta attraversando un momento difficile.” Il refettorio Ambrosiano, spazio dove arte e generosità si intrecciano, è stato teatro di una cena in cui sapori e solidarietà si sono incontrati per una causa nobile. L’intero ricavato della serata è stato destinato all’"associazione Realmonte! Onlus, che sostiene progetti dedicati alle persone più fragili. Ogni anno, Tarantola rinnova il suo impegno nel trasformare la sua arte culinaria in uno strumento di supporto per la comunità, dimostrando che la cucina può essere molto più di un’esperienza sensoriale: può essere un atto d’amore verso il prossimo. Un evento che ha lasciato il segno, ricordando a tutti che un gesto di solidarietà, anche semplice, può fare la differenza.

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali