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Stop ai morti sul lavoro, Fillea e Feneal incontrano i lavoratori di cantieri simbolo di Como

Vaccaro: "Siamo scandalizzati che ci sia un morto sul lavoro ogni sei ore in Italia"

Stop ai morti sul lavoro, Fillea e Feneal incontrano i lavoratori di cantieri simbolo di Como
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Settore edile e metalmeccanico uniti per dare un segnale forte e sensibilizzare contro infortuni, anche invalidanti, e morti sul lavoro. Così Fillea Como, Feneal alta Lombardia, Fiom Como e Uilm Lario oggi, mercoledì 21 febbraio 2024, hanno deciso di andare in alcuni cantieri simbolo della città di Como per sensibilizzare non solo la forza lavoro ma anche tutti i cittadini alla tematica.

Stop ai morti sul lavoro, Fillea e Feneal incontrano i lavoratori

Una delegazione delle due sigle sindacali - Cgil Como e Uil del Lario e della Brianza - all'inizio del turno lavorativo di questa mattina si è infatti recata in alcuni cantieri simbolo del capoluogo comasco. In prima battuta al cantiere delle paratie, arrivato in piazza Cavour, e successivamente presso gli operai di un palazzo in ristrutturazione vicino a piazza Volta.

"E' stato un momento di contatto e di confronto con i lavoratori al quale seguirà questa sera uno sciopero di due ore a fine turno che si mostrerà alla città con un presidio alle 16 di fronte alla prefettura di Como - ha spiegato Luca Vaccaro, segretario provinciale della Fillea Como - Noi siamo scandalizzati dalla situazione a cui il Paese si è abituato, dal fatto che sia diventato rumore di sottofondo che ci sia un morto sul lavoro ogni sei ore in Italia. Non possiamo accettarlo, nessuno dovrebbe, e deve essere priorità di tutti, a partire dal Governo, dare una risposta a questa situazione perché è un tema che può toccare chiunque. Si tratta di madri, padri, fratelli, amici che escono di casa la mattina per andare al lavoro e non rientrano più".

presidio morti sul lavoro
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