Torna "Wiki Loves Monuments" - Lombardia con una sezione dedicata al Lago di Como
Protagonisti del concorso saranno quest’anno i luoghi della cultura (musei, archivi e biblioteche.
È partita ieri la settima edizione di Wiki Loves Monuments – Lago di Como, insieme alla terza edizione di Wiki Loves Monuments - Lombardia: si tratta di due versioni locali di Wiki Loves Monuments. Il concorso, che coinvolge fotografi professionisti e amatoriali per documentare i monumenti italiani su Wikimedia Commons, Wikipedia e i progetti fratelli, diventa di edizione in edizione sempre più importante.
Protagonisti i luoghi della cultura
Protagonisti del concorso saranno quest’anno i luoghi della cultura (musei, archivi e biblioteche, collettivamente indicati con l’acronimo inglese GLAM) le cui foto andranno ad arricchire l’enciclopedia online e a favorire la diffusione della cultura italiana nel mondo. Per questo motivo nel 2024 il concorso è patrocinato dall’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), ICOM Italia e AIB (Associazione Italiana Biblioteche).
In Wiki Loves Monuments – Lago di Como, anche per l’edizione 2024, ai premi canonici (miglior edificio GLAM, miglior monumento tradizionale, miglior vista d’insieme) si affiancano quello dedicato ai monumenti già in concorso negli scorsi anni ma mai fotografati e i premi speciali – proposti dall’associazione Sentiero dei Sogni, che si conferma anche quest’anno come co-organizzatore – dedicati alla valorizzazione di realtà specifiche del territorio lariano tra cui: Museo della Seta di Como, Museo del ciclismo del Ghisallo, Museo Barca Lariana a Pianello del Lario, Ecomuseo delle Grigne a Esino Lario, Museo di arte sacra a Mandello del Lario, Museo dell’Alta Brianza a Galbiate, Archivio del Teatro Sociale di Como.
Nel 2024 è stata ulteriormente ottimizzata anche la web-app del concorso, sviluppata lo scorso anno con la collaborazione dei volontari di Wikimedia Italia. Con un design completo e intuitivo, permetterà agli utenti di cercare i monumenti partecipanti al concorso per poi caricarne le foto e a partire da quest’anno l’innovazione, tutta italiana, sarà disponibile anche per gli altri concorsi nazionali.
L’app si basa sulle mappe libere di OpenStreetMap e rielabora dati di Wikidata e Wikimedia Commons; è realizzata con software libero open source, quindi disponibile, modificabile e migliorabile da chiunque.
Come partecipare
Ilconcorso si svolge interamente online, in contemporanea in tutto il mondo, dal 1° al 30 settembre. La partecipazione al concorso è gratuita e aperta a tutti: coloro che vorranno partecipare potranno farlo gratuitamente, caricando le proprie foto tramite la web-app.
La giuria selezionerà 10 immagini vincitrici per i concorsi locali. Automaticamente tutte le immagini caricate dagli utenti parteciperanno anche al concorso nazionale e, se premiate, rappresenteranno l'Italia nella classifica internazionale del concorso. Tutte le informazioni sul concorso internazionale e i premi in palio sono disponibili su www.wikilovesmonuments.org, mentre quelle per il concorso italiano sono disponibili sul sito di Wikimedia Italia.
Wiki Loves Monuments
Promosso dalle comunità di volontari dei progetti Wikimedia, Wiki Loves Monuments rappresenta un’opportunità per la diffusione, promozione e tutela del patrimonio culturale di tutto il mondo. Dalla sua prima edizione, il concorso ha contribuito a documentare milioni di monumenti, con oltre 3 milioni di immagini caricate da più di 111.000 partecipanti a livello globale.
L’edizione italiana si conferma un prezioso strumento collaborativo di documentazione digitale dei monumenti: dal 2012, oltre 10.000partecipanti hanno caricato su Wikimedia Commons più di 240.000 fotografie. Ad oggi si possono caricare foto di oltre 100.000 monumenti e beni culturali fotografabili, a cui si aggiungono da settembre 2024 migliaia di musei, archivi e biblioteche.
Negli anni si sono poi moltiplicati i concorsi locali ed è cresciuto il sostegno delle amministrazioni comunali e dei gruppi di volontari attivi sul territorio. In virtù di questo impegno, i comuni italiani avranno uno spazio dedicato sulla web-app. In questo modo, si potranno caricare le viste di insieme dalla pagina del comune, ma anche ricercare i monumenti presenti sul territorio con categorie e filtri già predisposti.