Tragedia di Moltrasio, Capone (UGL): "Strage dei lavoratori emergenza nazionale. Intensificare controlli e formazione"
"La sicurezza dei lavoratori deve diventare la priorità nell’agenda politica del nostro Paese se vogliamo davvero porre fine a questi eventi drammatici"
Sulla Tragedia di Moltrasio, il rinvenimento di due cadaveri all'interno di un container nel cantiere di via Ranzato, hanno voluto esprimersi anche i vertici dell'Unione Generale del Lavoro, ovvero il segretario generale Paolo Capone e il segretario regionale della Lombardia Claudio Morgillo, che hanno diramato una nota congiunta.
Tragedia di Moltrasio, Capone (UGL): "Strage dei lavoratori emergenza nazionale. Intensificare controlli e formazione"
Ecco la comunicazione ufficiale dell'Ugl:
"La strage dei lavoratori non accenna a diminuire. Sono due gli operai che lavoravano in un cantiere a Moltrasio, in provincia di Como, trovati morti a causa di una presunta intossicazione provocata da esalazioni di monossido di carbonio. Esprimo il cordoglio dell’UGL alle famiglie delle vittime e auspico che le Forze dell’Ordine facciano piena luce sulle cause di questa ennesima tragedia. Impressiona la facilità agghiacciante con cui si continua a morire sui luoghi di lavoro. Non possiamo rimanere indifferenti di fronte alla prima emergenza nazionale. Chiediamo alle istituzioni locali e nazionali di intervenire intensificando controlli e formazione. La sicurezza dei lavoratori deve diventare la priorità nell’agenda politica del nostro Paese se vogliamo davvero porre fine a questi eventi drammatici. Con la manifestazione "Lavorare per vivere", l’UGL intende sensibilizzare l’opinione pubblica e il Governo sul fenomeno delle cosiddette ‘morti bianche’ e chiedere la convocazione di un tavolo con le parti sociali per implementare le misure di prevenzione".