il ricordo

Addio a Philippe Daverio, del complesso di Galliano disse: "Un luogo affascinante"

Quella volta in cui il critico d'arte visitò Cantù e le sue bellezze.

Addio a Philippe Daverio, del complesso di Galliano disse: "Un luogo affascinante"
Pubblicato:
Aggiornato:

E' morto questa notte all'istituto dei Tumori di Milano lo storico dell'arte Philippe Daverio. Aveva 71 anni, docente e saggista, fu assessore alla Cultura del Comune di Milano.

Addio a Philippe Daverio: quella volta a Cantù

Era il 2006. Di passaggio dalla città del mobile Philippe Daverio non ha perso l’occasione per dedicare un’ora del suo tempo ad una minuziosa visita del complesso monumentale di Galliano, raccontata all'epoca dal Giornale di Cantù.

"E’ un luogo affascinante in una posizione splendida - aveva affermato, invitato dal sindaco Tiziana Sala a dare un suo parere sugli edifici che circondano la basilica - E’ chiaro che se nel passato persino la chiesa fu trasformata in cascina è mancata una certa tutela. Vedo tuttavia che gli edifici più recenti, e le ristrutturazioni, non disturbano più di tanto il paesaggio. Forse stonano un po’ certi colori, ma non c’è niente di abominevole. Fortunatamente non c’è una situazione simile a quella che ho appena riscontrato a Como: attorno a Sant’Abbondio c’è un vero e proprio 'troiaio'. Certo è che tutto quello che vi è di abominevole vada affidato ad un gigante che, munito di scopa, si occupi della sua rottamazione".

Daverio, che nelle sue analisi riesce sempre a proporre interessanti parallelismi fra arte e contesti politico-sociali, mette l’accento anche sul valore storico di un luogo come Galliano: "Nell’area prealpina si intrecciavano quattro o cinque culture politiche e religiose. Intorno all’anno mille questa era una zona di confine, uno spazio di scambio e interazione unico".

Il ricordo del Comune di Cabiate

Sempre in Brianza, anche da Cabiate piangono il critico d'arte.

"L'Amministrazione Comunale ricorda il docente, saggista, storico e divulgatore d'Arte, l'eclettico Philippe Daverio, amico di Villa Padulli, di Cabiate e dei cabiatesi. La Bellezza perde uno dei suoi raffinati cultori" scrivono dal Comune.

Seguici sui nostri canali