Baby gang deruba coetanei a Como: violenze e minacce per farsi consegnare soldi e giubbotti di marca

Fermata una baby gang che agiva nel centro di Como. Nella mattinata di oggi, martedì 16 giugno, la Polizia di Stato di Como ha eseguito quattro ordinanze di applicazione della misura cautelare del collocamento in Comunità emesse dal Giudice delle Indagini Preliminari presso il Tribunale per i minorenni di Milano, su richiesta della Procura minorile guidata dal Procuratore Ciro Cascone, nei confronti di tre minori, responsabili di rapine in danno di minori.

Baby gang deruba coetanei a Como: ecco come agivano

In particolare, nel dicembre scorso, il gruppo, di origine marocchina e tunisina, all’epoca dei fatti tutti minorenni, ma già con specifici precedenti di polizia, aveva commesso rapine in danno di altri coetanei. Operavano sempre con la stessa dinamica: uno di loro, infatti, avvicinava le vittime con fare amichevole, spingendoli verso vicoli poco frequentati dove si nascondeva il resto della banda che, all’improvviso, piombava addosso ai poveri mal capitati i quali, subendo minacce e violenza, venivano costretti a consegnare somme di denaro e, soprattutto, i loro giubbotti di marca, rimanendo sottoposti al freddo delle serate invernali comasche.

Le indagini

Subito dopo le rapine, gli uomini della Squadra Mobile, sia della 2^ Sezione “Reati contro la persona”, sia della 3^ Sezione “Reati contro il patrimonio”, hanno raccolto diverse testimonianze. A seguito di accurate e rapide investigazioni, hanno prodotto gli atti alla Procura presso il Tribunale per i minorenni di Milano che ha diretto le indagini e che poi, riunendo il tutto, ha richiesto al G.I.P. dello stesso Tribunale l’emissione delle tre ordinanze cautelari nei confronti degli indagati. Richiesta, poi, ritenuta fondata sulla base dei gravi indizi di colpevolezza. Nel corso dell’esecuzione, svolti gli adempimenti di rito, gli uomini della Squadra Mobile hanno accompagnato i destinatari delle misure presso le Comunità.

I precedenti a Como

Non è la prima volta che si sente parlare di baby gang nella città di Como. Nel gennaio del 2019 erano state emesse ben 17 misure cautelari per altrettanti giovani. I reati contestati erano furto, rapina, danneggiamento, ricettazione, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale (QUI I DETTAGLI).