Blackout a Grandate: il guasto nei tombini coperti dall'asfalto. Lucca: "Chi ha sbagliato paghi" FOTO
Da sabato 171 famiglie hanno riscontrato problemi sull'energia elettrica.

Giorni difficili per Grandate che da sabato è alla prese con continui blackout che hanno interessato 171 famiglie. Al momento i tecnici hanno attaccato dei fili provvisori per fare in modo che tutto il paese possa usufruire dell'energia elettrica. Dopo diverse ore di ricerca, il problema sembrerebbe essere stato individuato in due tombini, negli anni scorsi coperti dall'asfaltatura.
Problemi di blackout a Grandate: il guasto nei tombini coperti dall'asfalto
"I tecnici di E-distribuzione - come si legge sulla pagina Facebook La Coccinella parlante - hanno trovato stamattina non 1, ma 2 tombini completamente ricoperti dall'asfalto anni fa lungo la via Volta a ridosso della via Verdi, dove è stato ipotizzato il guasto del blackout di 30 ore nella parte bassa di Grandate".
La svolta ha fatto infuriare il consigliere comunale Dario Lucca (UniAMO Gradate): "I tecnici non riuscivano a trovare i tombini perché erano stati ricoperti dall'asfalto nel 2015. Chiediamo a questo punto le dimissioni del consigliere comunale Monica Luraschi, all'epoca sindaco con delega ai Lavori pubblici, e di Andrea Brenna, attuale assessore ai Lavori pubblici. Non si è visto nessuno dell'Amministrazione in questi giorni difficili per tante famiglie, il problema era reale. Ora la domanda è questa: ci sono state parecchie asfaltature nel corso degli ultimi anni, non ci saranno forse altri tombini coperti dagli asfalti?".
"Chi ha sbagliato dovrà pagare"
Lucca si rivolge poi all'attuale sindaco, Alberto Peverelli: "Chiediamo di sapere chi è l'ufficio titolare per seguire questo tipo di lavori". Infine alle famiglie: "Il nostro gruppo è a disposizione per chiedere un eventuale risarcimento a chi di dovere. Chi ha sbagliato dovrà pagare", chiude il consigliere.



