Chiesa gremita per i funerali dell'assessore Panzeri: "Grazie per quello che hai fatto per il nostro paese"
La cerimonia questa mattina: lunedì 17 luglio
Chiesa gremita per i funerali dell'assessore Gabriella Panzeri: la cerimonia si è tenuta questa mattina, lunedì 17 luglio, nella chiesa parrocchiale di Merone.
Chiesa gremita per i funerali dell'assessore Panzeri
Oltre cinquecento persone hanno gremito la chiesa del paese per salutare l'assessore, scomparsa giovedì scorso a 76 anni.
La cerimonia è stata officiata dal parroco don Marco Zanotti, che nell'omelia ha dedicato parole di stima e riconoscenza all'assessore e volontaria per il prezioso impegno profuso per il paese.
"Per cosa verrà ricordata Gabriella? Nessuno la ricorderà come una donna impegnata nella Caritas, ma tutti la ricorderanno come una che ha vissuto quotidianamente la carità vera. Nessuno la ricorderà come quella della parrocchia che fuori chiesa vendeva fiori e pacchi regalo, ma come quella che regalava un sorriso a tutti coloro che la incontravano. Nessuno la ricorderà come assessore del Comune, ma come quella che, davanti a un bisogno, prendeva la macchina e incontrava le persone, per fare sentire tutti preziosi agli occhi di Dio. Nessuno la ricorderà come amministratrice del Sociale, ma tutti la ricorderanno come una donna pronta a essere presente con tutti, sempre. Dio ha segnato profondamente le sue scelte e la sua vita e noi non possiamo che essere stupiti del bene che ha compiuto. Penso al suo esserci con i pensionati, con la società sportiva che ha voluto e sostenuto, a ogni evento, non per presenzialismo ma per viverlo. È stata una giusta secondo le Scritture: una di quei giusti che vanno nelle mani di Dio. È stata una donna buona e di fede, e ha incarnato il suo credo nel quotidiano. Grazie Gabriella, per come ci hai testimoniato la fede, fatto vedere il Vangelo, e per tutto il bene che hai fatto per il nostro paese".
Parole affettuose per l'assessore sono state dedicate anche dal sindaco Giovanni Vanossi.
"Per Gabriella, la definizione istituzionale è decisamente riduttiva. Gabri aveva una prola buona per tutti, aiutava tutti con le mani tese, senza guardare religione o provenienza. Fin dai primi anni ha saputo creare, grazie alle sue capacità, una rete fantastica di volontariato: nessuno era in grado di fare quello che ha fatto lei. Per lei i volontari erano una seconda famiglia, che era disposta a difendere contro qualunque critica anche litigando.
Gabri, non ho mai conosciuto nessuno come te: gigante nella tua semplicità. Sei stata una grande maestra, un modello di cui sono orgoglioso. Mi dicevi spesso che data la tua età potevi essere mia mamma, e spesso ti sei comportata come tale. Sono grato di avere iniziato e terminato questa esperienza con te. Spero di vederti e avere la fortuna di fare un altro pezzo di strada con te. Ti ho scelto come assessore e ti sceglierei altre mille volte. Grazie Gabri per quello che hai fatto per noi".