lavoro e pandemia

Covid, Rifondazione denuncia: "Cassieri dei supermercati sfruttati anche a Pasqua senza priorità per il vaccino"

I vertici del partito: "Nel 2020 l’Inail ha certificato un aumento dei decessi nella categoria del 67% rispetto all’anno precedente".

Covid, Rifondazione denuncia: "Cassieri dei supermercati sfruttati anche a Pasqua senza priorità per il vaccino"
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Forte la denuncia di Rifondazione Comunista che lamenta la totale mancanza di priorità nel vaccinare gli operatori che lavorano nei supermercati, lavoratori che fin dall'inizio della pandemia non hanno mai smesso di lavorare sempre in prima linea a contatto con persone, denaro e prodotti con il rischio di essere contagiati.

Covid, Rifondazione denuncia: "Cassieri dei supermercati sfruttati anche a Pasqua senza priorità per il vaccino"

"In Germania i cassieri dei supermercati sono stati vaccinati per primi insieme agli over80 perché è evidente che sono tra le categorie più esposte e a rischio. In Italia invece saranno sfruttati anche a Pasqua e Pasquetta". Così i vertici nazionali di Rifondazione comunista, Maurizio Acerbo, segretario nazionale, e Antonello Patta, responsabile nazionale lavoro.

"Infatti, grazie alla distrazione del governo Draghi, e alla liberalizzazione del commercio in vigore dal 2012 supermercati e centri commerciali potranno aprire anche a Pasqua e Pasquetta - proseguono - Ancora una volta si dimostra la mancanza di rispetto verso queste lavoratrici e questi lavoratori essenziali che sono da anni sottoposti a iper-sfruttamento da una normativa che non tiene conto del loro diritto al riposo e a una vita familiare".

Anche nel primo lockdown duro della scorsa primavera sono stati tra i pochissimi, insieme agli operatori sanitari, a non fermarsi mai. "Gli addetti del commercio sono tra le vittime invisibili del Covid - aggiungono  - Nel 2020 l’Inail ha certificato un aumento dei decessi nella categoria del 67% rispetto all’anno precedente".

"Rifondazione Comunista chiede ai Presidenti delle Regioni di emanare immediatamente ordinanze per la chiusura degli esercizi commerciali a Pasqua e Pasquetta come era stato fatto l’anno scorso - concludono - Ma soprattutto chiediamo che  commessee commessi vengano vaccinati subito".

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