Folla per l'ultimo saluto a Emilio Russo
Martedì scorso era scomparso nei boschi sopra Lezzeno, dove era uscito per una passeggiata.

Folla al funerale del professor Emilio Russo, scomparso martedì scorso nei boschi sopra Lezzeno, dove era uscito per una passeggiata. Il corpo, ormai privo di vita, è stato ritrovato venerdì 18 settembre in un burrone.
L'ultimo saluto a Emilio Russo
Le esequie si sono tenute oggi pomeriggio, martedì 22 settembre, nella chiesa di Ronago, suo paese natale. Otto sacerdoti hanno concelebrato la funzione religiosa. "16 luglio 1950: il nostro fratello Emilio in questa chiesa riceveva il battesimo", così il parroco don Sandro Vanoli ha aperto la celebrazione. L'omelia, invece, è stata affidata alle parole di don Lorenzo Pertusini, ex allievo del professor Russo negli anni del liceo.
Troppo piccola la chiesa per contenere tutti i presenti: sul piazzale, all'esterno, più di 300 persone. Presenti al funerale, tra i molti, l'onorevole Chiara Braga, il presidente dell'Amministrazione provinciale, Fiorenzo Bongiasca, l'ex presidente della stessa Amministrazione e tuttora assessore a Olgiate, Maria Rita Livio, esponenti dell'Amministrazione comunale ronaghese. Sul posto gli Alpini e la Protezione civile, insieme alla Polizia locale a garantire ordine.
Tanti attestati di stima
Sono tantissimi messaggi di cordoglio arrivati nei giorni scorsi per la perdita di una figura straordinaria dell’istruzione e della politica comasca e lombarda.
“Ho appreso con dispiacere della morte di Emilio Russo, fine intellettuale, persona di grande cultura, stimato insegnante di storia e filosofia molto amato dai suoi allievi – ha ricordato il sindaco Mario Landriscina – E’ stato pubblico amministratore, competente e appassionato, in Comune, in Provincia e in Regione, anche se forse quello a Palazzo Cernezzi era stato l’incarico che più aveva amato. Lascia di sé un vivo e affezionato ricordo anche nelle persone distanti da lui sul piano politico”.
Prosegue: “Comunista anomalo entrato nel Pci da cattolico praticante e mai troppo ortodosso nei confronti del gruppo dirigente, nel corso della vita ha saputo sollecitare la riflessione critica in ogni ambito a cui si è dedicato, sempre dimostrando grande attaccamento alla città. Ai suoi familiari e alle persone a lui care esprimo il cordoglio e la vicinanza mia e dell’Amministrazione comunale”.
“Emilio Russo, il nostro Emilio, non c’è più. Lo hanno trovato morto in un burrone pochi minuti fa, dopo che da tre giorni era scomparso da casa. Con lui se ne va un pezzo fondamentale della sinistra lombarda – lo ricorda Articolo Uno, di cui era coordinatore provinciale per Como – Un intellettuale, un amministratore esperto e competente, “rivoluzionario di professione” che ha dato la vita per le ragioni del lavoro e della democrazia. Nell’ultimo tratto della sua militanza è stato tra i fondatori di Articolo Uno in Lombardia e a Como: un dirigente che lascia un vuoto incolmabile. Ciao Emilio, non ti dimenticheremo mai”.
“Viene a mancare una figura storica della sinistra comasca e un grande intellettuale del nostro territorio – commenta Umberto Colombo, segretario generale della Cgil di Como – ricordiamo con affetto le tante occasioni di confronto e collaborazione sui temi del lavoro, oltre all’attività di approfondimento e formazione che ci hanno visti lavorare insieme. La sua intelligenza mancherà a tutti noi”.
Messaggio di cordoglio anche dal Partito Democratico comasco.
“Un vuoto enorme è quello che lascia Emilio Russo, politico vero e appassionato, pensatore fine della sinistra comasca e non solo. Capace di analisi ragionate e profonde è stato sempre capace di dare stimolo al ragionamento collettivo e non è mai caduto in pensieri banali e scontati – scrive la federazione provinciale – Tutti noi ricorderemo il caro Emilio come persona sinceramente coinvolta nella ricerca del bene comune e dell’interesse della collettività. Il suo impegno, la sua dedizione e la sua visione resteranno come una luce e un esempio da seguire. Tutto ciò mancherà molto alla scena politica, come mancherà la sua cultura profonda che metteva a disposizione del prossimo. Ti diciamo “Ciao Emilio” e ci stringiamo alla tua famiglia”.
Russo, 70 anni, docente di Storia e Filosofia, era coordinatore provinciale di Articolo Uno. E’ stato Consigliere regionale della Lombardia per un decennio e Assessore al Comune di Como. Ultimo segretario provinciale del PCI e primo segretario del PDS. E’ stato a lungo presente negli organismi dirigenti lombardi di PDS, DS e PD, partito da cui è uscito nel corso del 2016.