Lotta al bullismo a Como: al Liceo Volta uno sportello di sostegno aperto a tutte le scuole

Il dirigente scolastico Valtorta: "Si tratta di un'iniziativa importante che coinvolgerà tutte le scuole cittadine che vorranno convenzionarsi".

Lotta al bullismo a Como: al Liceo Volta uno sportello di sostegno aperto a tutte le scuole
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Al Liceo Volta di Como nasce un progetto per contrastare bullismo e cyberbullismo. A disposizione dei ragazzi sarà infatti aperto a scuola uno sportello d'ascolto per aiutare le vittime ad aprirsi e denunciare le vessazioni.

Lotta al bullismo: lo sportello

A pochi giorni dalla diffusione della notizia di 17 arresti di giovanissimi tra i 14 e il 18 anni che facevano parte di una baby gang, al Liceo Volta di Como nasce un progetto per arginare il fenomeno. Proprio nella sede dell'istituto superiore comasco, grazie alla disponibilità della Provincia, nascerà lo Sportello TEA_Team Emergenza Bullismo e Cyberbullismo, evoluzione di un progetto già presente nella scuola da circa un anno e mezzo nato dalla collaborazione con l’associazione InfraMente.

Si tratta di uno spazio d’ascolto dedicato a situazioni di questo tipo, che ancora troppo spesso ragazzi e famiglie si trovano ad affrontare in solitudine. Gli operatori esperti dell’associazione InfraMente offriranno gratuitamente consulenza psicologica, legale e informatica
a studenti e famiglie del Liceo e degli altri Istituti Scolastici secondari di Como che vorranno convenzionarsi. Il servizio, attivo presso il Liceo Volta il primo e il terzo giovedì del mese, dalle 15 alle 18, sarà accessibile prenotando un appuntamento al numero 320.0819654,
scrivendo a info@teamemergenzabullismo.com o recandosi direttamente allo sportello negli orari di servizio.

Il dirigente del Volta: "C'è un'emergenza educativa"

Il dirigente scolastico del Volta, Angelo Valtorta, ha spiegato: "Si tratta di un'iniziativa importante che coinvolgerà tutte le scuole cittadine che vorranno convenzionarsi. E' un modo per coinvolgere non solo gli studenti ma anche le famiglie del territorio comasco con l'obiettivo di far fronte ad un'emergenza educativa. Già questo sabato (9 febbraio, ndr)alle 10 un ispettore di Polizia terrà una conferenza nel nostro istituto sul tema a cui sono invitati non solo i ragazzi ma anche le famiglie".

Francesca Ballabio con Angelo Valtorta

25 casi trattati lo scorso anno nel Comasco

Come detto, InfraMente è già attiva sul territorio e al Volta su questo progetto da un anno mezzo. "Ora finalmente abbiamo uno spazio per dare supporto alle vittime ma anche dove trattare il bullo - ha spiegato la presidente dell'associazione Francesca Ballabio - Nel 2018 abbiamo trattato 25 casi nel Comasco: con la convenzione con le altre scuole avremo la possibilità di creare un osservatorio sul fenomeno sul nostro territorio".

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