L'ultimo saluto a Chiara Colzani: "Non hai sprecato nemmeno un minuto della tua vita"
L'intera comunità si è stretta al fianco dei familiari.

A Lurago d'Erba l'ultimo saluto a Chiara Colzani, la 22enne scomparsa dopo essere stata investita ad Inverigo lo scorso 23 maggio.
In lutto l'intera comunità
A Lurago d'Erba una chiesa di San Giovanni Evangelista gremita per portare l'ultimo saluto a Chiara Colzani, la 22enne deceduta a seguito di un investimento stradale ad Inverigo nella notte tra giovedì 23 e venerdì 24 maggio. Una scomparsa che ha colpito tutta la comunità, che ha voluto stringersi nella mattinata di lunedì 2 giugno a mamma Luisa e papà Francesco. Così il parroco don Carlo Leo nel corso dell'omelia:
"Siamo qui per accogliere l'esistenza di Chiara, per continuare non solo il ricordo, ma la certezza che la sua presenza non ci è stata tolta solo perché non la vediamo più. Siamo qui a ribadire questa fede, che è l'unica certezza che rimane oltre ogni buio e ogni dolore, non siamo qui per affermare come è scontato che indietro non si torna, ma siamo qui per chiederci come andare avanti. E solo Gesù può darci la risposta, nell'abbandono in lui troveremo la pace. Allora entriamo nella luce piena".

Il ricordo dei familiari
Commosso il ricordo dei parenti:
"Il mondo si meritava mille versioni di te e tu ti meritavi mille strade da percorrere con le tue mille passioni. Hai percorso la tua avventura tra mille passioni, divisa tra scuola e canto, sul treno per Bologna per l'università o in clinica veterinaria per il tirocinio. Stavi finalmente trovando la tua strada e un tuo equilibrio. Ci resteranno tante cose tue, il mondo era tuo, vederti ultimamente era come vedere una nuova primavera. So che la tua vita non è finita qui. Tu sei e ci sarai, non so se avrai altri piani o altre vite che ti aspettano. Ti chiedo di stare un po' qui con noi, senza di te la realtà non è completa. Vogliamo sentirti in una canzone, vederti nei bei gesti, nelle risate e nella dolcezza. Facciamo un accordo, saremo forti e ti cercheremo ovunque, tu dacci il modo di sentirti, non vogliamo dimenticare nulla di te. Sei nel nostro cuore per sempre".
La commozione di mamma Luisa e papà Francesco
Toccanti anche le parole di mamma e papà:
"Mamma e papà ti riconsegnano a Dio, sapendoti al sicuro. Da Dio ti abbiamo ricevuto e accolto, la tua bontà, cultura e intelligenza sono ste un dono per noi e per chiunque hai incontrato. Non hai sprecato nemmeno un minuto della tua vita e tutto ora è più prezioso. Vogliamo dire grazie a te e a tutti coloro che ti vogliono bene e che sono qui a dirtelo. Accompagnaci sempre dal cielo, in attesa di rivederci, fonte inesauribile di amore, luce e dolcezza pura".

"Eri come una sorella"
Commovente anche il ricordo della cugina, dopo l'uscita del feretro:
"Eri come una sorella, me lo dicevi spesso anche tu. Facevamo le cose tipiche da adolescenti, ci chiedevamo consigli per qualsiasi cosa. Sei diventata sempre più importante con il tempo che passava, eri più la mia migliore amica che cugina. Sapevi che io c'ero per te e tu c'eri per me. Il filo che ci univa, lunghissimo, partito da quando siamo nate, non finirà mai. Noi c'eravamo per entrambe, eri l'unico posto in cui ho trovato pace. Sono certa che quelle due bambine non cesseranno mai di esistere".
Al termine, alcuni palloncini bianchi sono stati lanciati in cielo, prima della partenza della bara per il tempo crematorio.