Microcamera e auricolare per superare l'esame della patente. Negretti: "In tre anni una trentina di casi accertati"
L'ultimo episodio ieri che ha visto protagonista un 39enne egiziano.
Ieri, 12 gennaio 2021, la Polizia locale di Como ha accertato l’ennesimo tentativo di conseguire in modo fraudolento la patente di guida durante un controllo effettuato in sinergia con la Motorizzazione, come ormai avviene da anni.
Microcamera e auricolare per superare l'esame della patente
Un cittadino egiziano di 39 anni ha tentato di superare l’esame scritto con il sistema già rilevato in precedenza: un foro nella felpa, una microcamera che inquadrava le domande, un cellulare che trasmetteva le immagini a un suggeritore esterno il quale forniva le risposte corrette attraverso un microauricolare. L'uomo è stato fermato e denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Como per il reato di tentata truffa in concorso; il materiale utilizzato è stato sottoposto a sequestro penale (cellulare, scheda sim, auricolare).
"Attività di contrasto a illeciti come quello rilevato ieri - spiega l’assessore alla Polizia locale e Sicurezza Elena Negretti - vengono ormai programmate e ripetute frequentemente dalla Polizia locale, anche per contribuire a preservare la sicurezza stradale, fermando persone intenzionate a guidare senza averne i requisiti necessari: negli ultimi tre anni i casi accertati sono stati una trentina".
Gli interventi in questo ambito inoltre non si fermano al deferimento all’autorità giudiziaria delle persone colte in flagranza, ma proseguono con un’accurata attività investigativa, anche attraverso i tabulati telefonici, per poter risalire ai “suggeritori” e quindi ai responsabili dei sistemi fraudolenti messi in atto, che spesso sono ripetitivi nelle modalità e tendono ad aggregare persone della stessa nazionalità. L’anno scorso le indagini di approfondimento hanno permesso di risalire al responsabile di una di queste organizzazioni: gli agenti lo hanno trovato a Milano, hanno effettuato una perquisizione domiciliare e concluso l’operazione con l’arresto per diverse ipotesi di reato.