Picchiano e rapinano due ragazzi, Molteni: "L'arresto segno della presenza dello Stato"
Dopo l'episodio avvenuto lunedì in piazza Vittoria, a Como
"L’arresto, operato dalla Polizia di Stato, dei quattro minorenni che hanno aggredito violentemente due coetanei con lo scopo di rapinarli, è la conferma del grande lavoro delle Forze di Polizia, teso a garantire la sicurezza nel Comasco anche rispetto alle bande giovanili". A parlare è il sottosegretario all’Interno, Nicola Molteni.
Picchiano e rapinano due ragazzi: l'episodio
Tutto è avvenuto in piazza Vittoria, a Como. Due minorenni residenti in alto lago, passeggiando in piazza Vittoria, sono stati accerchiati da un gruppo di coetanei, che all'improvviso hanno aggredito violentemente i due ragazzini. A uno dei due è stata sferrata una testata in pieno viso che lo ha fatto cadere a terra e allo stesso sono stati sottratti 100 euro dal marsupio che aveva con sé, mentre il secondo è stato trascinato a terra con forza dal gruppo mentre uno degli aggressori tentava di rubargli il telefono cellulare e non è riuscita solo per la resistenza della vittima. A quel punto il branco si è dileguato a piedi verso via Milano.
L'arresto
Sul posto sono poi intervenute le pattuglie della Polizia di Stato, che sono riuscite a fermare i quattro responsabili. Arrestati per rapina in concorso un 16enne pakistano residente a Cantù, un 16enne turco residente a Sagnino, un 14enne tunisino residente a Prestino ed un 15enne cittadino italiano residente in città.
Le parole di Molteni
"Sono soddisfatto dell’impegno, frutto di una strategia condivisa con Prefettura e Questura, che le nostre Forze di Polizia stanno mettendo in campo nel presidio del territorio, e che risulta un elemento di deterrenza fondamentale nel contrasto alla criminalità, anche quella spesso insidiosa legata ai minori - ha continuato Nicola Molteni - Nessuna piazza, nessuna via verranno lasciate in mano a chi crede di imporre violenza e soprusi in quelli che sono spazi di socialità e di civiltà che appartengono alle famiglie, ai commercianti, alla storia delle nostre comunità. Lo Stato c’è, non abbassa la guardia e lo dimostra con la costante attenzione delle Forze dell’Ordine, che sono e sempre saranno al fianco dei cittadini per bene".