Appiano Gentile

Senegalese aggredito in piazza Libertà, identificato il colpevole

Sabato sera, intorno alle 22, un giovane lo aveva colpito con un violento calcio in faccia.

Senegalese aggredito in piazza Libertà, identificato il colpevole
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Senegalese aggredito in piazza Libertà, ad Appiano Gentile: identificato il responsabile.

Aggredito in centro, colpevole identificato

L'autore dell'aggressione di sabato sera è stato identificato grazie all'ausilio delle telecamere installate in piazza Libertà. Il giovane è stato riconosciuto grazie al lavoro svolto dalla Polizia locale che ha visionato i filmati. Presto sarà sentito dai Carabinieri e, se la la prognosi supererà i 40 giorni, scatterà la denuncia di ufficio.

L'uomo colpito da un calcio in faccia

I filmati lasciano pochi spazio ai dubbi: si può notare prima una discussione tra un gruppo di ragazzi e il senegalese, Tra loro anche la ragazza che l'uomo, con evidenti problemi psichici, ha schiaffeggiato violentemente giovedì 22 agosto. Dalle immagini riprese dalla telecamera si vede poi la stessa ragazza che parla con uno dei giovani cercando di trattenerlo. Quest'ultimo si allontana, colpendo con un calcio in faccia e un pugno  l'uomo di colore.

La vittima ricoverata in ospedale

La vittima, Kara Lo Amath, è ricoverato all'ospedale Sant'Anna con importanti ferite al volto. Da definire i motivi dell'aggressione anche se sembrerebbe una vendetta per lo schiaffo ricevuto dalla giovane.

Lo sdegno del sindaco

Lo definisce un gesto ignobile il sindaco Fabrizio Rusconi: "Così,  a un certo punto questo ragazzo si alza e sferra un calcio al volto del senegalese mentre si trovava seduto sulla panchina in piazza. La colpa di tutto questo è di una burocrazia assurda. Niente ha funzionato come avrebbe dovuto. Lo straniero, irregolare, con un decreto di espulsione, diversi precedenti penali e con problemi psichici sarebbe dovuto essere su un aereo diretto in Senegal. Siamo intervenuti, immediatamente, segnalando la presenza dell'uomo e ho parlato anche con la comunità senegalese: quell'uomo andava rimpatriato. Condanno il gesto che ha compiuto nei confronti della ragazza ma una reazione del genere non è comunque giustificabile".

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