Violenza sessuale in manette un uomo
L'operazione è stata condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Cantù.
Violenza sessuale in manette un uomo.
Violenza sessuale: l'arresto dei carabinieri
Nel corso del pomeriggio di sabato, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia dei Carabinieri di Cantù hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, due cittadini pakistani resisi responsabili del reato di violenza sessuale. A.J, classe 1988 e S.N., del 1979, gli autori del grave evento delittuoso.
L'aggressione
Il tutto è accaduto dinanzi al centro commerciale “Mirabello” di Cantù. Una ragazza era seduta su una panchina dinanzi al centro commerciale, quando è stata avvicinata dalle due persone. Dapprima hanno tentato, invano, un primo approccio. Poi i due si sono
seduti accanto alla donna e, mentre l’uno le impediva di allontanarsi, l’altro ha iniziato a palpeggiarla ripetutamente ed insistentemente nelle parti intime.
L'allarme
Spaventata, la ragazza è riuscita a fatica a divincolarsi e a sottrarsi alla violenza, fuggendo e gridando aiuto. Immediato l’intervento dei presenti che hanno subito allertato i Carabinieri. I quali, altrettanto prontamente, sono intervenuti traendo in arresto, all’esito di una scrupolosa ricostruzione dei fatti, gli autori della violenza. Gli arrestati sono stati tradotti presso la casa circondariale di Como in attesa di giudizio di convalida.
Spero tanto che la giustizia sia veloce e giusta, se non hanno i documenti e neanche il lavoro subito in prigione a casa loro prima però castrazione e Interdizione dall'Italia per sempre. Naturalmente questo non avverrà perché noi italiani siamo delle capre. Se dovesse succedere qualcosa alle mie figlie non. Avrei pace finché non mi farò giustizia da sola.