Clima mite e assenza di piogge: è allarme per il livello del lago
L'Autorità di Bacino del Lario ha convocato l'Osservatorio sulle Crisi Idriche per venerdì 6 marzo.
Il clima quasi primaverile di questo periodo e l'assenza di precipitazioni da ben 70 giorni (fatta eccezione per due debolissime perturbazioni) ha fatto scattare l'allarme di Coldiretti sul livello minimo del Lago di Como e la preoccupazione degli apicoltori per il risveglio anticipato delle api. Un allarme condiviso anche dall'Autorità di Bacino del Lario che ha convocato l'Osservatorio sulle Crisi Idriche per venerdì 6 marzo.
Clima mite e assenza di piogge: il commento del consigliere Erba
“Nelle province di Como e Lecco sono ancora più evidenti e palesi i segnali dei cambiamenti climatici che denunciavamo da tempo e che sono costantemente ignorati tanto che Regione Lombardia si rifiuta di attuare sostanziali politiche di contrasto a tale fenomeno” dichiara Raffaele Erba, consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle.
“Il livello del Lago di Como, così come il prematuro risveglio delle api e i continui fenomeni estremi come il vento forte e i quasi 20 gradi dei Giorni della Merla, rappresentano chiari segnali che qualcosa è cambiato. I cambiamenti climatici si stanno manifestando anche sul nostro territorio e le conseguenze sono sempre più visibili. Condividiamo l'allarme di Coldiretti ma a questo punto bisogna agire mettendo in campo azioni concrete per ridurre le emissioni in atmosfera”aggiunge il consigliere regionale.
“Molto possiamo fare in Regione Lombardia. Ci sono soluzioni ampiamente praticabili che potrebbero da un lato costituire un volano per la crescita economica e dall'altro contenere i costi causati dai danni atmosferici e climatici. Il contributo di tutti è fondamentale ed è una battaglia che non deve tenere divisioni politiche”, conclude Raffaele Erba.