Moratti a Como, Orsenigo (PD): "Sugli affitti calmierati per gli infermieri Moratti ricicla le idee del PD"
"La nostra proposta riguardava l’incoraggiamento alla permanenza in Lombardia degli infermieri con alloggi in housing sociale a prezzi calmierati e con incentivi economici da definire tramite la contrattazione decentrata"
È di ieri, martedì 6 dicembre 2022, la visita a Como e a Erba di Letizia Moratti, ex vicepresidente di Regione Lombardia e ex assessore al Welfare, ora candidata del Terzo Polo di Calenda e Renzi alla presidenza regionale. Una visita alla quale hanno fatto seguito alcune proposte che ha fatto storcere il naso a qualche collega in Regione, soprattutto tra i consiglieri comaschi del PD, in particolare ad Angelo Orsenigo.
Moratti a Como, Orsenigo (PD): "Sugli affitti calmierati per gli infermieri Moratti ricicla le idee del PD"
Queste le considerazioni del consigliere del Partito Democratico originario di Figino Serenza:
“Letizia Moratti propone affitti calmierati per gli infermieri lombardi: una proposta che il Partito Democratico per primo ha avanzato in consiglio regionale ben un anno fa, con un ordine del giorno al bilancio di previsione nel dicembre 2021. La nostra proposta riguardava l’incoraggiamento alla permanenza in Lombardia degli infermieri con alloggi in housing sociale a prezzi calmierati e con incentivi economici da definire tramite la contrattazione decentrata: uno strumento utile per le aree di confine come la provincia di Como che soffrono un tipo di frontalierato sanitario che drena di risorse umane i nostri ospedali”.
“Sentiamo poi Moratti rivendicare il merito del piano regionale che riguarda gli ospedali di comunità e le case di comunità, strumenti che dovrebbero alleggerire la pressione ospedaliera. Peccato che queste strutture siano indicazioni del Governo centrale che Regione Lombardia è stata obbligata a recepire per ottenere i fondi del Pnrr. Né Fontana né Moratti hanno ideato nulla di nuovo. Ancora peggio: la cronaca di queste settimane restituisce una realtà lariana e lombarda di pronto soccorso al limite, ospedali sotto pressione e liste d’attesa ancora infinite. Questo perchè Como e tutta la Lombardia stanno scontando ingenti ritardi nelle aperture di case e ospedali di comunità”.