Rapina in via Adua, Guerrieri (Lega): "Adesso basta! Con il presidio in stazione più sicurezza"
"Nonostante già ora le forze di polizia facciano il massimo, sicuramente la presenza del presidio rappresenterà un ulteriore deterrente per i delinquenti che purtroppo continuano a frequentare la zona"
Ha acceso gli animi politici la notizia delle ultime ore della rapina a una donna, medico dell'ospedale Fatebenefratelli di Erba, in via Adua. Uno scalpore dettato dalla zona in cui è avvenuto il fatto, ovvero in prossimità della stazione del treno del paese che nell'ultimo periodo è stata al centro del dibattito politico per l'istituzione di un nuovo ufficio della Polizia Locale.
Rapina in via Adua, Guerrieri (Lega): "Adesso basta! Con il presidio in stazione più sicurezza"
E proprio sull'argomento presidio in stazione ha voluto esprimersi la Lega, tramite le parole della segretaria del partito a Erba, Simona Guerrieri:
"Adesso basta! Finalmente, con il nuovo presidio di polizia locale in stazione, ideato dall'onorevole Zoffili e che dal primo aprile sarà operativo grazie all'impegno suo, del vicesindaco Grippo e del gruppo Lega col supporto di sindaco e colleghi di maggioranza, nella zona di Piazza Padania ci sarà maggiore sicurezza per tutti e mi auguro che fatti di tale gravità possano trasformarsi in un lontano ricordo".
Interviene così Simona Guerrieri, segretaria della Lega di Erba, sui recenti episodi di criminalità.
"Nonostante già ora le forze di polizia facciano il massimo, sicuramente la presenza del presidio rappresenterà un ulteriore deterrente per i delinquenti che purtroppo continuano a frequentare la zona, come dimostrano l'operazione di lunedì e questa aggressione. Il nostro vicesindaco ha già messo a disposizione le registrazioni delle videocamere comunali; quindi, sono fiduciosa che il responsabile sarà presto trovato e che la giustizia farà il suo corso. Oltre a portare la solidarietà mia personale e di tutta la Lega alla dottoressa protagonista dello spiacevole episodio, mi unisco al vicesindaco nell'appello ai cittadini: qualora abbiate visto qualcosa, o vi capitasse di notare situazioni insolite, non esitate a rivolgervi alle forze dell'ordine, chiamando i numeri di emergenza".