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Rimpasto Giunta Landriscina: il sindaco lascia le deleghe Cultura e Polizia locale
Cambi di incarichi all'interno della Giunta di Como: alcune novità erano annunciante, altre sono più a sorpresa.
L'annunciatissimo rimpasto Giunta Landriscina è stato ufficializzato. Con un decreto sindacale firmato questa mattina, 6 luglio, dal sindaco Mario Landriscina ha cambiato le carte in tavola tra i suoi assessori.
Rimpasto Giunta Landriscina: il sindaco lascia Cultura e Polizia locale
Il primo cittadino comasco ha deciso, ad un anno dalla sua elezione, di alleggerire il carico delle sue deleghe. Con il rimpasto infatti Landriscina lascia due assessorati "pesanti": Cultura e Polizia locale. Il primo è stato affidato all'assessore Simona Rossotti che unendola alle sue deleghe a Turismo, Grandi eventi, Marketing territoriale, Finanziamenti pubblici e comunitari, Sponsorizzazioni, Relazioni internazionali e Comunicazione diventa un super rappresentante della città di Como in Italia e nel mondo. E' lei ad essere chiamata a rendere appetibile la città a quanti non solo la vorranno visitare ma vorranno organizzare manifestazioni sul territorio.
La seconda ex delega del sindaco, quella di Polizia locale, è stata invece affidata ad un altro "super assessore", Elena Negretti. Con le altre sue deleghe a Risorse umane e organizzazione, programmazione e Controlli, Semplificazione, Innovazione tecnologica, Sicurezza, Protezione civile e Pari Opportunità rafforza la sua posizione di braccio destro del Sindaco.
Si rafforza anche la figura di Marco Galli
All'inizio del mandato di Mario Landriscina Marco Galli era stato presentato semplicemente come l'assessore allo Sport. La sua figura però, che tanto ha lavorato al fianco della Rossotti, è molto cresciuta in questo anno e il sindaco ha deciso di dargli fiducia. Per questo motivo le ex deleghe di Simona Rossotti a Ecologia e Ambiente sono state affidate proprio a lui. Un settore che ben si sposa con la delega già in suo possesso a Giardini e Parchi. Quest'ultimo lascia invece le Politiche giovanili che sono state invece affidate a Amelia Locatelli, già assessore alle Politiche educative e Formazione. Restano invariati gli incarichi agli altri membri della Giunta.
