Cantù non giocherà al PalaDesio nelle prossime due gare in casa e mille euro di multa
Ieri sera insulti reiterati all'ex coach Nicola Brienza e agli arbitri (mille euro di multa) e il lancio di un oggetto in faccia a Benetti (due gare in campo neutro)
Dopo gara 2 della semifinale play off del tabellone Argento tra Cantù e Pistoia, e i noti fatti accaduti durante e al termine della gara, è arrivata la sentenza del giudice sportivo: la Pallacanestro Cantù non giocherà al PalaDesio le prossime due partite in casa e dovrà pagare una multa da 1.375 euro.
Cantù non giocherà al PalaDesio nelle prossime due gare in casa e mille euro di multa
Insulti all'ex coach Nicola Brienza e insulti agli arbitri, reiterati, continuativi. Questa la motivazione della multa di mille euro che l'Acqua S.Bernardo Cantù dovrà pagare dopo la gara di ieri sera vinta con Pistoia. Ma le sanzioni non finiscono.
Infatti la società canturina dovrà giocare le prossime due gare previste in casa (quindi la possibile gara 5 con Pistoia e una delle due gare dell'eventuale finale, o ancora le prime due gare in casa della finale, ndr) in un palazzetto diverso dal PalaFitLine di Desio.
Infine, la società dovrà pagare 375 euro per la presenza, a fine gara, di persone non autorizzate all'interno degli spogliatoi.
In ogni caso la società del presidente Roberto Allievi ha presentato ricorso.
La comunicazione della Fip
Serie A2
Semifinali Playoff
Tabellone Argento. Gara 2 del 29 maggio 2023
S. BERNARDO CANTÙ. Ammenda di Euro 1.000,00 per offese collettive e frequenti del pubblico verso gli arbitri nonché verso tesserati della squadra avversaria e in particolare verso un tesserato ben individuato [art. 27,4b RG rec., art. 24,4 RG, art. 28,3 RG]
S. BERNARDO CANTÙ. Squalifica del campo di gioco per due gare per lancio, a fine gara, di un oggetto contundente che colpiva al volto un giocatore della squadra avversaria, Benetti Gabriele,
che riportava una ferita lacero contusa al naso. Nella determinazione della sanzione si è tenuto conto della recidiva specifica della condotta inerente il lancio di oggetti che hanno colpito tesserati che si è verificato nella precedente gara di playoff.
Si trasmettono gli atti alla Procura Federale per l’accertamento di eventuali ed ulteriori fatti di rilevanza disciplinare [art. 27,12B RG rec., art. 24,4 RG]
S. BERNARDO CANTÙ. Ammenda di Euro 375.00 per la presenza, a fine gara, di persone non autorizzate all’interno degli spogliatoi [art. 38,1g RG rec.]