Bellezze Interiori posticipa l'apertura della manifestazione e lancia "Don Roberto adesso siamo noi"
La scelta netta della cooperativa Tikvà, promotrice del festival.
Bellezze Interiori posticipa l'apertura della manifestazione e lancia "Don Roberto adesso siamo noi".
Bellezze Interiori posticipa l'apertura della manifestazione
Come ampiamente annunciato questo fine settimana, sabato 19 e domenica 20 settembre 2020, si svolge la seconda edizione del festival Bellezze Interiori che apre i giardini e i cortili privati di Como e, per la prima volta, di Brunate per una riscoperta delle meraviglie nascoste del territorio.
Il festival però, ideato dalla cooperativa Tikvà, è fortemente legato al mondo del sociale e del terzo settore e non poteva rimanere asettico di fronte alla tragica morte di don Roberto Malgesini. Così la presidente di Tikvà, Francesca Paini, annuncia alcune modifiche al programma della manifestazione.
"Il Festival Bellezze Interiori è un progetto che ha a cuore la costruzione di legami nella città. In questo spirito abbiamo scelto di rinviare l’apertura dei giardini al termine della Cerimonia che si terrà sabato 19 settembre in Duomo in ricordo di don Roberto. E’ il nostro modo di essere solidali al dolore della città e ai valori che don Roberto ha incarnato - spiega in una nota - Per questa ragione sia a Brunate che a Como uno degli spazi della manifestazione sarà dedicato a presentare le realtà locali che si occupano di accoglienza a persone senza dimora. Sabato 19 i giardini saranno quindi aperti dalle ore 11. La biglietteria sarà invece normalmente attiva dalle 9 alle 18".
"Durante la manifestazione vogliamo lanciare una call to action - ci spiega Paini - In piazza Martinelli a Como e a Brunate sarà possibile scoprire le associazioni di volontariato del nostro territorio: i visitatori troveranno i loro nomi, gli indirizzi, i contatti e una breve descrizione di cosa fanno perché dobbiamo ricordarci che adesso don Roberto siamo noi".
La lettera
"Sposando appieno le posizioni espresse in una nota appena emessa dal Forum del Terzo Settore Lombardia, cui siamo aderenti - spiega la presidente di Tikvà - Sottolineiamo nuovamente che il festival è un’occasione per ribadire i valori dell’apertura, dell’accoglienza e della partecipazione".
Di seguito il testo integrale della lettera.
Il Forum del Terzo Settore Lombardia esprime un profondo dolore per la morte di don Roberto Malgesini.
Don Roberto è stato da sempre un riferimento per i tanti volontari e cittadini che a Como sono vicini, quotidianamente vicini, agli uomini e donne senza dimora che vivono in città. La sua era una solidarietà concreta, animata dal profondo rispetto per la dignità di ogni persona che incontrava: senza distinzioni, senza giudizi.
In queste sua qualità riconosciamo i valori più profondi che animano il Terzo Settore, come testimoniano anche i tanti volontari che attorno alla sua azione si sono aggregati. Don Roberto, che Papa Francesco ha ricordato come “testimone di carità” aveva vicino tantissimi amici e compagni di strada, ma era solo.
Era solo come sono soli tutti gli operatori di giustizia quando non sono sostenuti da politiche sociali adeguate, perché il loro impegno volontario non trova supporto e sviluppo in servizi e percorsi di cura che possano accompagnare le persone in difficoltà in un percorso emancipativo e di sostegno.
E maggiore è la pesantezza del disagio, maggiore è il senso di solitudine di chi -anche coralmente- opera.
Oggi molti piangono don Roberto, e non solo a Como. Dal Forum del Terzo Settore vogliamo che arrivi un abbraccio solidale a chi -come noi- lo piange. Ma vogliamo anche che arrivi alle istituzioni, al Sindaco di Como, ai Sindaci di tutti i Comuni, fino al Presidente della Regione Lombardia un’esortazione a costruire con impegno politiche inclusive, attente e partecipate, capaci di non lasciare indietro nessuno.
Se ci occuperemo insieme dei fragili e degli ultimi, se lo faremo insieme e concretamente, se lo faremo con rispetto per le persone e spirito di giustizia, avremo fatto un passo verso il mondo che don Roberto stava costruendo.
Non si lasci mai aperto un varco in cui una persona possa perdersi. Di qualunque essere umano si tratti.Milano, 17 settembre 2020
La Portavoce del Forum Terzo Settore Lombardia
Valeria Negrini