Grande successo del concerto di Erone onlus: più di 400 persone a San Fedele
Al termine del momento musicale, il presidente dell'associazione Alberto Vannelli ha presentato due avveniristici progetti in fase di realizzazione al Valduce

Grande partecipazione all’evento musicale offerto alla cittadinanza da Erone onlus, per celebrare la festa dell’Immacolata Concezione. Oltre 400 persone riunite nella Basilica di San Fedele a Como ad ascoltare l’orchestra “Ensemble Testori” diretta dal Maestro Andrea Colzani con la Corale Lirica Ambrosiana.
Grande successo del concerto di Erone onlus: più di 400 persone a San Fedele
"Un mondo senza musica – racconta il Raffaele Bellotti, medico del Valduce e ideatore dell’iniziativa - non è solo brutto, ma è anche pericoloso, come dimostrano gli avvenimenti che hanno condizionato questo 2022; Erone onlus con il patrocinio del Comune di Como, ha pensato a un momento di condivisione e di gioia da offrire a tutta la cittadinanza nella giornata in cui la chiesa celebra il dogma dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, cioè la verità di fede Con il suo motto: 'Costruire un’idea per educare una coscienza oncologica', Erone onlus ha interpretato negli anni il dogma della salute: un diritto inviolabile e un dovere morale; perché come ricordava Schopenhauer: "Un uomo può fare ciò che vuole, ma non può avere tutto ciò che vuole".
Al termine dell’iniziativa musicale, il presidente di Erone onlus e direttore della Chirurgia del Valduce, Alberto Vannelli, ha presentato i due avveniristici progetti dell’associazione in fase di realizzazione: l’acquisto di un simulatore per la formazione oncologica dei giovani chirurghi da mettere a disposizione del territorio lariano e la creazione di un gruppo di auto mutuo aiuto per i pazienti oncologici guidati da un assistente sociale messo a disposizione dall’associazione, da realizzare all’interno del metaverso.
"Il risultato di questa serata – nelle parole di don Pietro Mitta, parroco della Basilica di San Fedele - riabilita da un periodo di appannamento e rimette davvero la chiesa al centro del villaggio; questo proverbio francese legato alla forte cultura luterana che vige in quelle zone, attribuisce alla chiesa, il ruolo di comunità e non soltanto luogo di culto. È innegabile che quanto viviamo con l’esperienza oncologica: lunghi periodi diciamo complessi, non può non avere delle conseguenze; uno tsunami che sconvolge modelli consolidati di assistenza e priorità di cura, ma rappresenta un’opportunità per ripensare al nostro vivere quotidiano; ci segna, ci modifica. Eventi come questi realizzati da Erone onlus, aiutano realmente la cittadinanza a una ripartenza più profonda, ripensando a un nuovo significato di salute".
In copertina: Luca Bonatesta, Alberto Vannelli, Maria Grazia Sassi e don Pietro Mitta