Noi Genitori, festa per i 30 anni con il Ministro per le disabilità
Una realtà che è fiore all'occhiello dell'intero territorio.
La cooperativa sociale ha tagliato l'importante traguardo alla presenza di Alessandra Locatelli, del viceprefetto Domenico Roncagli e del presidente di Confcooperative
Una festa corale che ha coinvolto operatori, ragazzi e famiglie
Noi Genitori ha fatto festa per i suoi primi 30 anni. Un evento corale, con una lettura a più voci di ragazzi con disabilità, genitori, volontari, collaboratori, amici, grazie alla regia di Stefano Bresciani, l’intervento del poeta Simone Savogin, della musicista Clara Zucchetti che ha diretto il coro e la partecipazione della scenografa Martina Dirce Carcano, che nel corso della lettura condivisa, ha realizzato in itinere le illustrazioni della storia narrata.
Obiettivo: integrazione sociale dei cittadini
A prendere la parola durante la festa è stato il presidente della cooperativa, Bruno Mazza: "Noi siamo qui per dare delle risposte alle famiglie e siamo contenti quando ci riusciamo. Noi siamo semplicemente chiamati a dare il nostro contributo, ad amministrare, a operare nella logica del bene comune, la promozione umana, l’integrazione sociale dei cittadini. E noi lo facciamo in modo semplice e pragmatico: cerchiamo di leggere, anticipare, interpretare, costruire risposte ai bisogni delle persone con disabilità e delle loro famiglie prima che gli eventi ci travolgano. Siamo una cooperativa sociale che tenacemente, ogni giorno, prova a essere una cooperativa di comunità perché da soli non si va da nessuna parte: una partecipazione corale è di più della somma delle parti".
"Un dono straordinario, al servizio delle persone"
"Conosco bene questo mondo". Così il Ministro per le disabilità Alessandra Locatelli ha commentato i 30 anni della Noi Genitori: "La mia vita è nata proprio all’interno di un’associazione che si occupa di complesse disabilità, conosco bene questo mondo e si crea davvero un rapporto di coesione molto forte. Qui non si timbra un cartellino, ma si fa qualcosa per gli altri. E’ un dono straordinario che insegna a stare al servizio delle persone. Noi Genitori ha saputo crescere e cogliere l’innovazione del tempo, si è sviluppata interagendo col territorio, perché si fa crescere i servizi intorno alle persone e alle loro esigenze e necessità".