Annuncio

Niente ritorno in Giunta per Marco Colombo

L'ex assessore parla chiaro dopo aver presentato le dimissioni.

Niente ritorno in Giunta per Marco Colombo
Pubblicato:

Inverigo, l'ex assessore parla chiaro dopo aver presentato le dimissioni e chiude le porte ad un possibile ritorno in Giunta per ricoprire la carica dei Lavori Pubblici.

Porte chiuse

Il sindaco Francesco Vincenzi aveva aperto al ritorno di Marco Colombo, ma l'ex assessore ai Lavori Pubblici ha chiuso le porte. Dopo la revoca della delega ai Servizi Sociali a Roberta Folcio, la situazione nella Giunta inverighese è tutt'altro che ben definita e la questione si è pian piano ingrandita. Perché Fratelli d'Italia ha puntato il dito contro il sindaco e l'assessore Marco Colombo ha deciso di presentare le sue dimissioni. Il primo cittadino però aveva riaperto ad un ritorno di Colombo in Giunta, ma l'ex assessore ha declinato:

"Ho letto le parole del sindaco Francesco Vincenzi che auspica ad un mio ritorno, con il posto lasciato momentaneamente in stand-by, proprio per essere ricoperto dal sottoscritto e questo mi fa piacere, ma purtroppo la questione è più complessa rispetto a quanto appare. Chiaro che la soluzione più ovvia e semplice sarebbe quella di ripristinare i posti iniziali e ritornare all’ossatura originale della Giunta, ma non credo che questa strada sia più percorribile. Posso affermare a questo punto, che in questo mandato, non ci sarà un mio ritorno in campo. Faccio però tesoro dell’esperienza vissuta fin qui, consapevole di aver messo impegno e passione nell’amministrare il paese".

I motivi delle dimissioni

In merito a cosa lo abbia spinto a presentare le dimissioni, Colombo ha risposto così:

"Le dimissioni sono state frutto di una riflessione profonda, maturata con la consapevolezza che mi sarei alzato dalla “poltrona” proprio nel periodo in cui si sarebbero dovute concludere circa 7/8 opere pubbliche, alcune delle quali seguite personalmente. Come la nuova mensa della scuola media, la piazza San Vincenzo di Cremnago e il passaggio a livello di via Trento, per il quale mi ero assunto l’impegno nell’Assemblea Pubblica del 2022. Come già scritto nelle dimissioni ufficiali, la scelta è maturata in quanto la situazione che si è venuta a creare all’interno della maggioranza non mi avrebbe permesso di continuare a svolgere una positiva collaborazione, espletando al meglio le mie funzioni e il mio lavoro con serenità e dedizione, oltre alla solidarietà nei confronti dell’assessore esterno Roberta Folcio, con la quale si erano condivisi molteplici argomenti e importanti obiettivi".

"Niente forzature da Fratelli d'Italia"

Nessuna pressione da parte di Fratelli d'Italia su quella che è stata la scelta:

"Il partito non mi ha imposto alcun ordine di dimissioni, anzi proprio in considerazione del mio lavoro svolto in 3 anni e mezzo, riconoscendo lo sforzo fin qui fatto e le opere pubbliche di prossima realizzazione, mi ha lasciato libera scelta nel decidere se rimanere o meno in maggioranza. Mi ha fatto molto piacere aver scoperto che venivo monitorato costantemente dagli “addetti ai lavori”. Non è stato facile, alzarsi dalla “poltrona”, proprio nel momento in cui avrei visto concludersi lavori seguiti da 2 o 3 anni e mi piacerebbe oggi sapere quanti amministratori pubblici sarebbero disposti a fare la scelta che ho fatto io".

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali