Basket in carrozzina

La Briantea84 vince gara 1 di finale Scudetto e ora si gioca tutto al PalaMeda

Oggi è andata in scena la prima sfida decisiva per il campionato tra i canturini e Santo Stefano: al PalaPrincipi di Porto Potenza Picena la spuntano i biancoblù 72 a 68

La Briantea84 vince gara 1 di finale Scudetto e ora si gioca tutto al PalaMeda
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Una partita di valore e di qualità da entrambe le parti, ma a sorridere è la UnipolSai Briantea84 Cantù che vince gara 1 finale scudetto: 72 a 68 il risultato contro Santo Stefano Kos Group.

Ancora assente Steve Serio (fermo per l’infortunio alla spalla, presente in trasferta con la squadra), i biancoblù iniziano in salita la sfida sul campo del PalaPrincipi con i marchigiani bravi a portarsi sul +8 (31-23) in avvio di secondo quarto, spinti da un Bedzeti totale su tutto il campo. I biancoblù perdono un po’ in difesa, ma a prendere in mano la squadra è Simone De Maggi che chiuderà i suoi 40 minuti con una prova monstre: 38 punti (career-high), 11 rimbalzi e 4 assist nonostante delle fasciature ai polsi per una caduta rimediata in allenamento.

Santo Stefano guida la sfida fino al quarto minuto del terzo quarto, quando la UnipolSai trova il primo sorpasso per mano di Berdun. A premiare il gruppo guidato da coach Jaglowski è il riordino dei movimenti arretrati che creano problemi agli avversari in fase realizzativa. Nell’ultimo quarto i canturini accelerano a referto con un determinante 12-6 in 7’. Finale tattico, con Santo Stefano immortale che prova a far male con tre triple consecutive (due Bedzeti e una De Miranda).

Gara 2

Appuntamento a gara 2, si giocherà sabato 23 marzo alle 14.15 al PalaMeda, sempre con diretta su Rai Sport. Eventuale gara 3 in programma domenica 24 marzo a Meda, alle 18.

La cronaca

Con l’assenza di Serio, coach Jaglowski opta per il quintetto composto da Patzwald, Carossino, Berdun, De Maggi e Sbuelz. De Maggi apre, Giaretti risponde. Il numero 26 piazza un altro canestro sfruttando un assist no-look di Carossino. Bedzeti pareggia i conti, a sottolineare la grande intensità di questi primi minuti di gioco sul parquet del PalaPrincipi. Duello Bedzeti-De Maggi (due su due dalla lunetta per il biancoblù), poi Veloce e il primo squillo di Carossino. Dopo poco più di 4’ giocati è parità (8-8) tra le due formazioni. Bedzeti è mostruoso in questa fase, con altri 4 punti (8 fin qui per lui) che valgono il momentaneo 12-8. Time-out biancoblù. De Maggi è sugli scudi con l’ottavo sigillo fin qui. Pressing alto di Santo Stefano e +6 alimentato dai quattro punti di Giaretti. De Maggi non fallisce l’ennesimo appuntamento con i liberi (due su due) e va in doppia cifra: grande precisione. Raimondi-Veloce a referto per i marchigiani, Berdun a spezzare: poi l’argentino fa anche uno su due dalla lunetta per il -5 dopo 10’.

Si ricomincia da Bedzeti-Veloce contro i 4 punti di De Maggi, che nel frattempo arriva a quota 14 sigilli in 12’ (23-19 dopo 2 minuti e mezzo). Cambio per coach Jaglowski: dentro Ruggeri, fuori Sbuelz. Proprio il neo entrato risponde a canestro ai punti di Raimondi. Time-out Santo Stefano. De Miranda e Raimondi fanno male alla UnipolSai, portandosi a +8 (massimo vantaggio) sulla UnipolSai (29-21) a poco più di 5’ di gioco. Berdun riduce il gap, poi Bedzeti fa un recupero magistrale in mezzo al campo e lancia Giaretti che a tu per tu con il canestro non sbaglia (31-23). Coach Jaglowski chiama il time-out in un momento delicato dopo aver subito un parziale di 6-2. Berdun-Raimondi-De Maggi la sequenza dei canestri in questa fase. Il tabellone dice 33-27 e che mancano 3’25’’ all’intervallo lungo. Buon momento per la UnipolSai con Berdun che guida il 6-2 di risposta, ma dall’altra parte c’è Raimondi che lasciato solo continua a punire e a incantare. De Maggi e poi Patzwald valgono il -4 (37-33), poi nell’ultimo minuto di gioco Berdun pesca Ruggeri per il pesante -2 (37-35).

Coach Jaglowski mando in campo l’ultimo quintetto. La notizia è che Bedzeti fa zero su due dai liberi in avvio di terzo quarto, ma si rifà subito dopo con l’ennesimo sigillo. Berdun con l’uomo addosso lancia un primo segnale, 39-37. La UnipolSai deve ancora rincorrere. Tecnico per la UnipolSai (protesta coach Jaglowski), Giaretti ne aggiunge un altro. Poi lettura perfetta Patzwald-Carossino-De Maggi con il numero 26 che non fallisce e firma il ventello. Dopo 4’ la UnipolSai trova il primo vantaggio dall’inizio della partita, con Berdun. De Maggi è stratosferico, vale il +3. Doppio errore difensivo della UnipolSai che si perde prima Tanghe e poi Giaretti, in quest’ultima azione è ancora un impressionante anticipo di Bedzeti a fare la differenza (44-43 a 04’32’’ dalla fine) e nuovo vantaggio Santo Stefano. Fuori Ruggeri, dentro Sbuelz. Il numero 00 si ritrova subito sulla lunetta, uno su due (44-44). Bedzeti-Berdun botta e risposta. Coach Jaglowski cambia: dentro capitan Geninazzi, fuori Carossino. Bravo ancora Sbuelz a riagganciare il pari (48-48) a 1’52’’ dal termine. Bedzeti-De Maggi, altro duello di canestri con il numero 26 che fa due su due l’ennesima volta. Da registrare il quarto fallo di Giaretti. La UnipolSai attacca e con l’onnipotente De Maggi ripesca il sorpasso (50-52) a meno di un minuto dalla sirena. Buona lettura della UnipolSai, assist di Berdun per De Maggi che trova il ventottesimo sigillo personale. A 10’ dalla fine è 54-51 per i biancoblù.

Ultimi 10’ di gioco. Break UnipolSai 6-0: 4 punti di De Maggi (32 punti personali al momento) e Berdun. Il tabellone dice 51-60 per la UnipolSai. Momento buio di Santo Stefano che reagisce subito con Tanghe e Bedzeti che accorciano (55-60). Stoppata magistrale di De Maggi in difesa su De Miranda, capovolgimento di fronte e punti per Berdun. Poi De Miranda. Fuori Geninazzi, rientra Carossino. De Maggi perfetto dai liberi ormai è certezza, poi altri due punti: trascinatore totale della sfida. Al giro di boa dell’ultimo quarto siamo 66-57 per la UnipolSai. Coach Ceriscioli prova a correre i ripari cambiando le carte in tavola, anche per il quinto fallo di Giaretti costretto ad abbandonare il campo. Patwald ci mette la mano in difesa, letture molto attente le sue. Mancano 2’38’’ quando Buso pesca due punti pesanti per Santo Stefano, ma poi Berdun mette l’accento (59-68) a poco più di un minuto. Santo Stefano immortale, De Miranda significa tripla (62-68) a 01’06’’ dalla fine. De Maggi e il suo trentottesimo punto, +8 UnipolSai. Altra tripla per Santo Stefano, con Bedzeti (65-70): mancano 26 secondi. Fallo di Buso su Sbuelz che dalla lunetta fa zero su due. Raimondi prova la tripla finale, ma non va. Fallo Santo Stefano, Berdun di esperienza dalla lunetta con un due su due (65-72), poi tripla di Bedzeti sulla sirena che non cambia le sorti della gara. Vince la UnipolSai 72 a 68.

Il tabellino

Santo Stefano Kos Group 68 (Bedzeti 26, Raimondi 12, Giaretti 11, De Miranda 7, Veloce 6, Tanghe 4, Buso 2, Deus Ramos, Balsamo, Barbe, La Terra, Marin). Coach Ceriscioli

UnipolSai Briantea84 Cantù 72 (De Maggi 38, Berdun 23, Ruggeri 4, Sbuelz 3, Carossino 2, Patzwald 2, Geninazzi, Santorelli, Carrigill, Makram, Tomaselli). Coach Jaglowski

Tempi (20-15, 37-35, 51-54, 68-72)

Arbitri (De Mattia, Rambelli, Di Piazza - Commissario Bertaccini)

Il proigramma

Gara1: Santo Stefano Kos Group-UnipolSai Briantea84 Cantù 68-72

Gara2, sabato 23 marzo ore 14.15: UnipolSai Briantea84 Cantù-Santo Stefano Kos Group

Ev. Gara3, domenica 24 marzo ore 18.00: UnipolSai Briantea84 Cantù-Santo Stefano Kos Group

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